Val Fondillo

Situata nel cuore del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, la Val Fondillo è uno dei luoghi più suggestivi dell'intera riserva, con scorci paesaggistici mozzafiato, flora e fauna di rara bellezza e un'area archeologica testimone di epoche che spaziano dai 35.000 ai 3.500 anni fa.

L'area accoglie ogni anno migliaia di visitatori che rimangono incantati dalla varietà dell'offerta turistica della valle: dalla passeggiata tranquilla alla grigliata all'aperto, passando per sport di alta montagna, escursioni a cavallo e visite culturali, in Val Fondillo è possibile divertirsi e svagarsi in molti modi diversi.

Dal punto di vista archeologico si segnala un'importante parco di reperti antichi, la Necropoli di Opi, straordinaria eredità delle civiltà ancestrali che popolavano la zona.

Attualmente questa località è una delle più apprezzate e…

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La Camosciara

La Camosciara è una vera e propria oasi naturale considerata il cuore pulsante del "Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise", una delle zone più apprezzate e riconosciute per l'eccezionalità del suo patrimonio naturalistico.

Situata in provincia de L'Aquila e appartenente geograficamente al comune di Civitella Alfedena, l'area è costituita da un suggestivo anfiteatro roccioso definito “dolomitico” in quanto composto da calcari e dolomie, le stesse rocce che formano la nota catena montuosa delle Dolomiti.

L'impermeabilità delle sue pareti consentono all'acqua di scorrere liberamente creando quel caratteristico paesaggio fatto di cascate, ruscelli e balzi che attraversano le secolari faggete e le foreste di pino nero fino a scendere a valle, completando il quadro rigoglioso e affascinante di questo vero e proprio capolavoro della natura.

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Lago di Campotosto

Il lago di Campotosto, situato nel territorio provinciale de L’Aquila, è il più grande lago artificiale d’Abruzzo.

Situato a un’altitudine di 1330 metri, lambisce i comuni di Camptosto, Capitignano e L’Aquila.

Il lago ha una superficie di 1400 ettari e può raggiungere una profondità massima di 35 metri.

Nel 1984 l’area (che ha una superficie complessiva di 1600 ettari) è stata istituita come riserva naturale, gestita dal Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.

Il lungolago collega direttamente i vari centri abitati, si estende per oltre 40 chilometri ed è la meta prediletta dei turisti soprattutto durante la stagione estiva.

Essendo interamente pianeggiante il percorso si presta perfettamente al cicloturismo così come ad altri sport come il trekking, il footing e l’equitazione, gra…
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Rocca Calascio

Sulle montagne del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in provincia de L’Aquila, per la precisione nel territorio comunale di Calascio, si trova un’antica rocca fortificata denominata per l’appunto Rocca Calascio.

Il castello, che domina l’altopiano di Navelli e la valle del Tirino, si trova a un’altitudine di 1460 metri, su un crinale strategico dal punto di vista difensivo. Per questo è considerata una delle fortezze più alte d’Italia.

L’abitato di Calascio, localizzato a sud-ovest del castello, si compone anch’esso di un unico blocco fortificato, attualmente abitato da 165 persone.

Anticamente il paesino e il castello erano collegati tra loro attraverso un ponte levatoio, sostituito oggi da una più moderna rampa.

Caratteristiche della rocca

La costruzione è realizzata in pietr…

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Costa dei Trabocchi

La costa del Mar Adriatico, pur essendo meno frastagliata di altri tratti costieri italiani, offre una vasta e interessante varietà di paesaggi, che vanno dalle spiagge ampie di sabbia finissima alle calette frastagliate e selvagge, per culminare con le spiagge rocciose e quelle immerse nella natura incontaminata.

L’area sul mare compresa tra l’Adriatico e la Majella abruzzese, in provincia di Chieti, è conosciuta come “Costa dei Trabocchi”, a causa della presenza delle antiche costruzioni da pesca che ancora oggi puntellano la costa.

Tutta la zona, è suddivisa in Riserve Naturali Marine (sono all’incirca una decina) ed è considerata una delle più suggestive dell’intero centro Italia.

Le aree protette più importanti e conosciute della costiera sono la Riserva Marina di Punta Aderci e Puntapenna, nei pressi di Vasto, e la splendida Leccet…

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Fortezza Civitella del Tronto

La Fortezza di Civitella del Tronto è una delle antiche costruzioni militari più grandi e maestose d’Italia ma ache d’Europa.

Con i suoi 50 metri di lunghezza e i 25.000 metri quadrati di superficie, è considerata il secondo forte più grande del continente.

La sua posizione strategica, lungo il corso del fiume Tronto, l’ha resa nel corso della storia una roccaforte fondamentale per gli equilibri militari della nazione.

Anticamente infatti segnava il confine tra Stato della Chiesa e Regno di Napoli, e fu l’ultimo avamposto militare borbonico ad essere conquistato prima dell’Unità d’Italia, dopo un lungo assedio che si concluse il 20 marzo del 1861.

Al suo interno si trovano inoltre due Piazze d’Armi, sotto le quali si trovavano le cisterne per il filtraggio dell’acqua piovana, la chiesa di San Gi…

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Gole di Celano

Le Gole di Celano compongono uno dei canyon più importanti d'Italia, il più grande e suggestivo dell'Appennino Centrale.

Situata a 950 metri d'altezza nell'area comunale di Celano, in provincia de L'Aquila, questa profonda valle è scavata per oltre quattro chilometri dal torrente La Foce e separa il monte Sirente dal monte Tino, denominato anche Serra del Celano.

L'intera area delle Gole appartiene al Parco Regionale Naturale del Sirente Velino e offre scorci naturali di rara bellezza.

Non è raro, ad esempio, incontrare lungo il tracciato faggi e salici che crescono sospesi nell'aria, abbarbicati a rocce verticali, o ancora piante e fiori particolari come l' Asparagus Acutifolius e l' Orobanche hederae Duby.

Durante il giorno è inltre possibile avvistare le diverse specie di animali che popolano…

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Forte spagnolo a L’Aquila

Il Forte Spagnolo è una delle più straordinarie costruzioni militari cinquecentesche d'Italia.

Chiamato comunemente anche "Castello Cinquecentesco" o "Castello de L'Aquila", è in realtà un forte, una macchina da guerra di dimensioni e capacità spropositate, progettata sulla base di calcoli matematici e geometrici ispirati alla cosmologia aristotelica.

Nato per rafforzare militarmente il territorio e per controllare il commercio della lana, il forte non fu mai completato né fu mai utilizzato per scopi bellici.

Attualmente ospita il Museo Nazionale d'Abruzzo, la Soprintendenza ai Beni Architettonici, Artistici e Storici, l'Auditorium della Società Aquilana Concerti "B Barattelli", l'Istituto Nazionale di Geofisica e una grande e prestigiosa sala congressi.

L'architettura del Forte

La struttura, di pi…

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Castello Orsini-Colonna

La regione Abruzzo è nota per la straordinaria presenza di antichi castelli, che con le loro mura monumentali delimitano borghi suggestivi tutt'oggi perfettamente conservati.

Il Castello Orsini-Colonna, sito nel centro storico (per la precisione in piazza Orsini) della località di Avezzano (AQ), è senza dubbio una delle più imponenti manifestazioni di questo tipo di architettura dalle origini antichissime.

La struttura è stata distrutta e restaurata in diversi momenti storici, ma conserva comunque inalterata tutta la sua bellezza.

Ricostruita in seguito al terribile sisma del 1915, sopravvissuta ai bombardamenti bellici sulla regione del 1944 e ancora al tragico sisma del 2009 la cui ferita ancora lacera l'intera regione, il Castello oggi ospita l'omonimo museo-pinacoteca e una sala allestita per eventi.

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Pettorano sul Gizio

La località di Pettorano sul Gizio, in provincia de L'Aquila, appartiene alla Comunità Montana Peligna ed è iscritta al circolo de “I borghi più belli d'Italia”.

Ad un'altitudine di 625 metri sul livello del mare, la borgata peligna è nota per l'eccezionalità dei suoi paesaggi naturalistici, che appartengono alla Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio.

Il paese è noto anche per la sua struttura architettonica, che rende l'intera area comunale una meta d'interesse molto apprezzata dai visitatori, che ogni anno giungono da ogni parte d'Italia ma anche dall'estero.

L'origine del nome

L'abitato di Pettorano sul Gizio ha origini antichissime e diverse sono le possibili interpretazioni del suo particolare appellativo. Le più accreditate sono principalmente due:

la prima vede il nome del borgo derivare dal latino "petra - ae", …
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Castello di Salle

Sulle montagne pescaresi, nel cuore del Parco Nazionale della Majella, il Castello di Salle è l'unica struttura ancora in funzione del piccolo centro antico di “Salle Vecchia”, distrutto dal terremoto del 1915.

Allocato tra i ruderi del vecchio agglomerato urbano, che fu interamente ricostruito più a valle durante il ventennio fascista, questa straordinaria struttura è sopravvissuta ad una moltitudine di eventi storici ed è oggi perfettamente conservata.

L'edificio, dichiarato ufficialmente “Monumento Nazionale Italiano”, è circondato dallo straordinario panorama della Riserva Naturale Valle dell'Orta ed ospita al suo interno importanti strutture come il Museo Medievale Borbonico,  nel quale sono esposte opere, armature e documenti di eccezionale rilevanza storica.

Struttura del Castello di Salle

L'architettura del castello è composta…

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Forte di Vasto

Il Forte di Vasto, detto anche Castello Caldoresco o Castello di Caldora, è la più grande ed importante costruzione fortilizia della provincia di Chieti.

Adagiato sulla collina in cui si trova il centro storico, la struttura occupa una posizione privilegiata da cui domina l'intera area comunale offrendo una vista mozzafiato sul golfo vastese.

Il Forte è una testimonianza storica unica nel suo genere in quanto è uno dei più interessanti ed enigmatici esempi di architettura militare medievale giunti ai giorni nostri.

Interpretarne la complessità architettonica risulta ancora oggi molto difficile in quanto la sua storia costruttiva si articola in molteplici passaggi, che hanno visto nel corso dei secoli varie e imponenti aggiunte strutturali che ne hanno modificato la pianta originale.

Storia del Forte di Vasto

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